I corsi possono essere richiesti dai docenti sia individualmente (in questo caso, non appena L’IBTG avrà raggiunto il numero sufficiente di partecipanti per attivare il percorso, organizzerà presso la propria sede gruppi di lavoro, con tempi e date da stabilire), sia a livello d’Istituto, sottoponendo le presentazioni dei corsi ai propri colleghi e dirigenti (in questo caso saranno gli stessi dirigenti che potranno far richiesta del corso, attraverso le modalità stabilite dal PNFD).
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“DINAMICHE DI GRUPPO E GESTIONE DEI CONFLITTI”
La finalità del laboratorio è quello di creare un’occasione e uno spazio in cui i partecipanti possano sperimentare ciò che accade loro nell’incontro con l’altro, per diventare più consapevoli delle modalità comunicative che utilizzano, spesso senza rendersene conto: in alcuni casi può diventare anche un’occasione per provare – in un luogo protetto - a utilizzare nuove modalità più efficaci per stare con gli altri.
La Terapia della Gestalt integra la fenomenologia (osservazione di ciò che accade), l’attenzione al processo (come ciò accade nel qui e ora e a che cosa serve), la teoria del campo (ogni parte riflette l’intero e organismo/ambiente si influenzano reciprocamente) e il dialogo empatico (l’ascolto di sé e dell’altro nel contatto).
A partire da questi assunti verranno proposte delle piccole esperienze in cui l’insegnante sperimenterà come l’ascolto attivo ed una comunicazione empatica possa sostenere un confronto costruttivo all’interno di conflitti interpersonali e come l’attenzione a ciò che accade a sé e agli altri possa influenzare positivamente il clima di lavoro all’interno di un gruppo
Nello specifico il percorso permetterà agli insegnanti di: Sul tema “dinamiche di gruppo” gli obiettivi sono:
sperimentare come collaborare con gli altri su un compito comune
scoprire come portare il proprio punto di vista nel gruppo in modo costruttivo
mettere a fuoco le proprie abilità e capacità nel lavorare con gli altri
scoprire come utilizzare i propri talenti per sostenere il gruppo
Sul tema della “gestione dei conflitti” gli obiettivi sono:
mettere a fuoco come nasce un conflitto
su quali “ragioni” si basa l’esperienza del conflitto
in che modo l’esperienza del conflitto influenza gli individui e il gruppo
come l’esperienza del conflitto può diventare una possibilità di crescita per i singoli individui e per il gruppo
Durata: “Dinamiche di gruppo e gestione dei conflitti” è un percorso esperienziale e si articola in 5 giornate da 4 ore (20 ore totali) oppure 7 giornate da 3 ore (21 ore totali) Stefania Massara, Pedagogista, Professional Expert Gestalt Counselor, specializzata in counseling pedagogico, consulenze in organizzazioni pubbliche e private e supervisione in ambito socio-educativo. Formatrice della Scuola Gestalt Torino – Counseling presso la sede di Torino e Borgomanero. Ha pubblicato diversi articoli, saggi e ricerche in collaborazione con Università, Istituti di ricerca e Associazioni culturali.. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la docente:
347 876 9882
Per poter accedere all'elenco dei corsi accreditati è necessario essere registrati alla piattaforma S.O.F.i.A. https://sofia.istruzione.it/
“EDUCARE ALLA RESILIENZA”
Il corpo docenti si trova sempre più a dover gestire situazioni complesse: i rapporti con i genitori, con gli allievi, con i colleghi e con le altre figure professionali. L’insegnamento è un lavoro emozionalmente logorante anche a causa delle pressioni e delle aspettative sociale alle quali è sottoposto. Passione per il lavoro e tempo investito spesso non sono sufficienti a superare i fattori di stress e talvolta possono generare insoddisfazione, malessere, disagio e nelle situazioni più gravi il burnout. È possibile acquisire strategie, metodologie e strumenti che permettano ai docenti di mantenere la motivazione e il benessere necessari per crescere nella loro professionalità. La resilienza indica la capacità di affrontare e superare i momenti di difficoltà, riorganizzando la propria esperienza positivamente, trasformando le sfide in opportunità. Si rivolge agli insegnanti di ogni ordine e grado e intende promuovere le strategie resilienti e potenziare le risorse degli insegnanti. Le metodologie apprese avranno come focus la relazione insegnante – allievo, come momento di scambio bidirezionale. La resilienza è un processo relazionale: una volta esperita può essere applicata anche nel gruppo classe. Promuove e favorisce l’inclusione, la cooperazione, la capacità decisionale, l’assertività, la costruzione di relazioni sociali sane così da rafforzare il gruppo e minimizzare i fenomeni disfunzionali come ad esempio il bullismo e le altre dinamiche che nascono proprio in età scolare. Durata “Educare alla resilienza” è un percorso esperienziale e si articola in 20 ore suddivise in 5 giornate. Nello specifico il percorso permetterà agli insegnanti di:
Stimolare il pensiero positivo ed incoraggiare l’ottimismo per affrontare le difficoltà;
Riconoscere i punti di forza di sé stessi e dei propri allievi;
Sviluppare l’autodeterminazione necessaria per trasformare le sfide in opportunità.
Formatori: Margherita Montalbano, Professional Expert Gestalt Counselor, dott. in tecniche psicologiche. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la docente:
339 1256186
Per poter accedere all'elenco dei corsi accreditati è necessario essere registrati alla piattaforma S.O.F.i.A. https://sofia.istruzione.it/
"INSEGNANTI IMPERFETTI E FELICI"
Insegnare è gratificante, tuttavia stanca e affatica e, quando non si riescono a trovare soluzioni adeguate, ci si sente impotenti e si prova un senso di incapacità e di frustrazione. Gli incontri dedicati agli insegnanti nascono come spazio protetto in cui poter far emergere emozioni e sentimenti che si attivano nella relazione con l’altro: allievi, colleghi, genitori e varie figure professionali che si affacciano nella cornice istituzionale. L’insegnante che si mette in gioco nel complesso ruolo professionale, concedendosi di riconoscere i propri limiti e di aprirsi ai molteplici di punti di vista, può trovare la giusta distanza emotiva, risolvere al meglio le criticità e attuare interventi più funzionali. Dare valore all’esperienza uscendo dalla convinzione che l’insegnamento coincida solo con il fare, ma anche con l’esserci, con le proprie competenze soggettive, professionali e creative.
Nello specifico il percorso permetterà agli insegnanti di:
Migliorare la qualità delle relazioni, favorire il contatto con se stessi e con gli altri e il clima della classe.
Sviluppare autoconoscenza e capacità di comunicazione attraverso l’identificazione dei bisogni in relazione all’ambiente
Ripensare il proprio agire professionale all'interno della scuola
Ricercare nuovi adattamenti funzionali a promuovere qualità nella relazione professionale
Facilitare lo sciogliere delle difficoltà incontrate, nella pratica professionale quotidiana, con gli alunni, i genitori e i colleghi),
Stimolare la partecipazione attiva a riflettere nel gruppo di lavoro.
Durata: Insegnanti imperfetti e felici è un percorso esperienziale e si articola in 20 ore suddivise in 5 giornate
Formatori: Margherita Montalbano: Professional Expert Gestalt Counselor, Dott. in tecniche psicologiche. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la docente:
339 1256186
Per poter accedere all'elenco dei corsi accreditati è necessario essere registrati alla piattaforma S.O.F.i.A.
educare al pensiero critico e libero
Il laboratorio si propone di fornire agli insegnanti competenze e strumenti volti a sostenere e potenziare, nei singoli e nel gruppo classe, il pensiero critico inteso come capacità di rispondere e mettere in crisi informazioni e sollecitazioni che provengono dall’ambiente esterno. L’affinamento di questa competenza è indispensabile in ogni ambito della vita, dalla sfera didattica a quella sociale e relazionale. Viviamo in tempi incerti e multiformi dove i social media, e i media in generale, pervadono ogni ambito della nostra vita influenzando la cultura e la percezione della realtà, con la proposta di modelli e stili di vita che fanno leva sulla desiderabilità sociale e che, a maggior ragione nei più giovani, possono talvolta acuire sentimenti di disagio e di inadeguatezza. Sviluppare capacità critica implica ascoltarsi ed ascoltare gli altri, sostenere l’intenzionalità al dialogo con la ”diversità”, alimentare la curiosità verso la novità, sviluppare un senso etico individuale e collettivo, incoraggiare un atteggiamento proattivo. Affinare la capacità di osservare, riflettere, confrontarsi e informarsi in modo adeguato, appoggiarsi all’esperienza propria e di altri per operare scelte consapevoli e responsabili. Durata “Educare al pensiero critico e libero” è un percorso esperienziale di gruppo che si articola in 20 ore suddivise in 5 giornate. Nello specifico il percorso consentirà agli insegnanti di lavorare sui seguenti obiettivi:
Accrescere la capacità di assumere nuovi punti di vista rispetto alle dinamiche relazionali del gruppo
Sviluppare e sostenere nuove modalità di interazione e conduzione della classe, al fine di implementare la capacità di ascolto e di dialogo
Riconoscere e valorizzare nuove risorse personali proprie e degli allievi/e accogliendo le differenze culturali, individuali e di genere come una risorsa
Il percorso, a carattere laboratoriale, offre l’opportunità agli insegnanti di sperimentarsi in attività esperienziali che potranno esportare agevolmente nelle loro classi.
Formatori: Liliana Filia, Professional Gestalt Counselor
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la docente Cell. 335212286